Comune siciliano in provincia di Messina, Taormina è molto di più di un centro turistico: famosa a livello internazionale per la bellezza del suo paesaggio e del suo mare è anche estremamente ricca per patrimonio artistico e architettonico. La città era amata fin dal passato da nobili e reali di Inghilterra, Germania e Russia, oltre che da artisti e scrittori tra cui Goethe, Nietzsche, Freud e D’Annunzio. Più che meritato quindi il nome di Perla del Mediterraneo.

Alla scoperta del patrimonio della città

Nella cittadina numerosi sono gli hotel e gli alberghi per soggiorni culturali e artistici. Notevoli i Palazzi storici cittadini come Palazzo Corvaja, Palazzo Ciampoli e Palazzo Duchi di Santo Stefano, capolavoro dell’arte gotica siciliana. Tra le bellezze di epoca romana l’Odeon, un piccolo teatro nascosto dalla Chiesa di Santa Caterina d’Alessandria o il monumento noto come la Naumachia. Da non perdere per nessuna ragione il Teatro Greco, il monumento più antico della città, ancora sede di spettacoli teatrali ed eventi culturali di spicco. Infine merita una passeggiata al giardino pubblico, in passato parco privato della nobildonna inglese Lady Trevelyan, che vi volle molte specie di piante rare e delle particolari costruzioni dette “victorian follies”, rimaste ancora oggi. Sul corso cittadino si trovano il Duomo e il Palazzo Comunale e nella piazza l’incantevole fontana del Tauro.

Le delizie di Taormina

Un soggiorno a Taormina è un’esperienza multisensoriale: e il gusto non ne uscirà deluso. La gastronomia è caratterizzata da piatti ricchi di sapore e colore, risultato dell’influenza delle diverse culture e popolazioni che hanno dominato la Sicilia, soprattutto gli Arabi. Da non perdere l’assaggio della pasta col pesce spada e della pasta ‘ncaciata alla messinese. Per secondo pesce stocco alla ghiotta o baccalà alla messinese o le tipiche frittelle di neonata (che non sono dolci, attenzione!). Tra le specialità da provare il vino alle mandorle, prodotto nella zona di Castelmola.

">